AUTORITA'
PER LA VIGILANZA SUI LAVORI PUBBLICI
Quesiti ricorrenti sulle modalita' di invio dei dati all'Osservatorio dei lavori
pubblici
IL
PRESIDENTE
Premesso:
che nella Gazzetta
Ufficiale del 2 novembre 1999, n. 257, l'Autorita' per la vigilanza sui lavori
pubblici ha dato comunicazione della costituzione alle proprie dipendenze
dell'Osservatorio dei lavori pubblici;
che nella suddetta
comunicazione ha fissato i termini di invio delle informazioni e si e' riservata
ulteriori comunicazioni in merito ai criteri di raccolta e modalita' di invio
delle informazioni richieste;
che nel supplemento
ordinario n. 219 alla Gazzetta Ufficiale n. 293 del 15 dicembre 1999 la stessa
Autorita' ha dato comunicazione dei detti criteri di trasmissione dei dati
informativi nonche' dell'apertura del proprio sito Internet a partire dal
15 febbraio 2000;
che attraverso
il detto sito Internet si e' avviato un costante rapporto con le costituite
sezioni regionali dell'Osservatorio nonche' con le stazioni appaltanti aventi
sede sull'intero territorio nazionale;
che detta via
telematica ha consentito il superamento, in sede tecnica, di difficolta' ravvisate
dalle stazioni appaltanti nella compilazione delle schede;
che parimenti
sul sito Internet sono venute in evidenza problematiche piu' o meno rilevanti
espresse per la maggior parte dei casi in forma di "quesiti";
che, le problematiche
piu' rilevanti sono state esaminate dal consiglio dell'Autorita' che in merito
ha assunto proprie decisioni;
che in particolare
il suddetto consiglio, con delibera del 30 marzo 2000, allo scopo di facilitare
l'attuazione dell'attivita' di raccolta ed elaborazione dei dati, in via sperimentale,
ha deliberato di sospendere, allo stato, l'utilizzo della scheda D e della
scheda E, per l'invio delle informazioni concernenti tutti i lavori d'importo
inferiore a 150.000 euro sia affidati a trattativa privata che aggiudicati
a seguito di gara;
Comunica:
1) le informazioni
concernenti tutti i lavori aggiudicati a seguito di gara o affidati a trattativa
privata, nel corso dell'anno, di importo inferiore a 150.000 euro sono, in
via sperimentale, inviate all'Osservatorio in elenco riassuntivo, secondo
l'allegato prospetto, entro il 31 gennaio dell'anno successivo;
2) e' pertanto
sospeso, fino a data da destinare, l'utilizzo della scheda D e della scheda
E;
3) le informazioni
gia' trasmesse con la scheda D, non devono essere inserite all'atto dell'invio
dell'elenco successivo;
4) resta fermo
l'obbligo, previsto dal comma 2, articolo 24, legge n. 109/1994 e successive
modificazioni, dell'invio, in allegato al detto elenco, delle motivazioni
di ciascuna trattativa privata;
5) ove i lavori
aggiudicati o affidati non si concludano entro l'anno, le informazioni relative
all'ultimazione, con le stesse modalita', dovranno essere inviate nell'anno
successivo;
6) con riferimento
ai sottoelencati quesiti sollevati da numerose stazioni appaltanti, si precisa
che:
a) la persona
fisica incaricata dell'integrazione tra le varie prestazioni specialistiche
(punto 1.10 della scheda A) ai sensi dell'art. 17, comma 8, della legge n.
109/1994 e successive modificazioni, e' il soggetto indicato in sede di offerta
nelle gare di progettazione;
b) i soggetti
di cui all'art. 2, comma 2, lettera b), della legge n. 109/1994 e successive
modificazioni, non tenuti alla nomina del responsabile del procedimento indicheranno,
in sostituzione di questo, un tecnico designato per seguire l'intervento nelle
fasi della progettazione, dell'affidamento e dell'esecuzione;
c) il referente
richiamato nella scheda C1 e' il rappresentante legale della stazione appaltante
o persona da quest'ultimo incaricata di tenere con l'Autorita' gli eventuali
contatti non relativi al singolo lavoro;
d) per lavori
di importo superiore a 150.000 euro le motivazioni del ricorso alla trattativa
privata vanno allegate alla scheda A ed anche trascritte sinteticamente nelle
note in calce alla stessa. Per lavori di importo inferiore a 150.000 euro
le motivazioni vanno allegate all'elenco annuale riassuntivo di cui al punto
1;
e) i dati relativi
all'aggiudicazione di appalti pubblici devono essere inviati entro quindici
giorni dalla data in cui si e' determinata l'aggiudicazione definitiva;
f) fino all'entrata
in funzione del sistema di validazione dei dati informatici il rispetto del
termine di invio della documentazione cartacea e del floppy disk e' attestato,
per le amministrazioni pubbliche dalla data del protocollo in uscita e per
le altre stazioni appaltanti dalla data del timbro postale e da quello di
arrivo alla sezione regionale nel caso di consegna a mano;
g) il riferimento
di cui al punto 1.6 della scheda A e' attinente alle categorie e tipologie
d'intervento indicate nelle tabelle 4 A/4 B/ 4 C. La nozione trova conferma
nell'articolo 2, comma 1 del Regolamento ex art. 3, legge n. 109/1994 e successive
modificazioni. Nel caso in cui l'appalto riguardi piu' categorie e tipologie
di cui alla tabella 4 B, si deve inserire il codice della categoria e della
tipologia di maggiore importo.